YAK AROUND

IL TEATRO ATTRAVERSO LO SPAZIO FRAGILE

Con il sostegno di Fondazione Cariplo
In partenariato con Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani-DAStU, Comune di Varese e Cooperativa B.Plano

PUÒ UN TEATRO TRASFORMARE UNA CITTÀ?
YAK AROUND è un progetto della durata di 2 anni (2019-2021), che si è posto come obiettivo quello di connettere sempre più profondamente Spazio Yak con il quartiere Bustecche, contaminandolo e rigenerandolo grazie al lavoro artistico.
Il teatro è diventato un luogo “permeabile”.
Da un lato, il teatro si è spinto oltre i confini delle sue mura, nel quotidiano delle persone, mettendo in scena spettacoli nei cortili delle case popolari e sotto i balconi, trasformando il quartiere in un tableau per giochi urbani, e condividendo con i vicini musica e pic nic.
Dall’altro, ha permesso al pubblico di avere un ruolo attivo nelle attività di Spazio Yak, ripensando insieme lo spazio del teatro.
Oltre a tutto questo, anche il sito web di Spazio YAK ha subito una trasformazione, diventando una piattaforma condivisa e partecipata con il pubblico, per rimanere connessi anche nelle profondità del web!

LA SQUADRA
DAStU-PoliMi: Anna Moro (resp. scientifico), Elena Acerbi, Matteo Pettinaroli; Grazia Concilio e Antonio Longo (comitato esperti).
Karakorum Teatro: Stefano Beghi, Chiara Boscaro, Elena Borri, Chiara Frangi, Susanna Miotto, Alice Pavan, Riccardo Trovato, Maddalena Vanolo

LE AZIONI

SPAVENTAPASSERI DAY

SPAVENTAPASSERI DAY

LABORATORIO CREATIVO PER FAMIGLIE

Condotto da DELLEALI TEATRO | Organizzazione: Maddalena Vanolo, Elena Borri, Riccardo Trovato, Susanna Miotto

La prima azione del progetto YAK Around è stata un primo passo fuori dal perimetro del teatro. Un atto poetico di riconquista, un segnale che qualcosa, nel quartiere, sta per cambiare.

Un gruppo di spaventapasseri per riconquistare i luoghi del quartiere, una ciurma di strane creature che, da un giorno all’altro, inizia a popolare un bosco, un prato, un parco giochi. Durante tre domeniche dell’estate 2020, le famiglie si sono ritrovate all’aperto, in tre luoghi verdi vicini a Spazio YAK: il bosco dietro il teatro, il pratone accanto ai campetti di via Fusinato e il parco giochi di via Osoppo. A disposizione, avevano una struttura di legno e gli oggetti più disparati, con i quali hanno costruito degli spaventapasseri. Ognuno di loro ha ricevuto un nome e una storia, e sono stati lasciati a guardia del posto verde che quel giorno è stato riconquistato.

CYRANO *****

CYRANO *****

TEATRO URBANO PARTECIPATO

Una produzione Karakorum Teatro e Compagnia Oyes
Con Francesco Meola, Susanna Miotto, Alice Pavan e Fabio Zulli
Regia di Stefano Beghi
Drammaturgia collettiva

Cyrano***** è una performance di teatro urbano partecipato, una drammaturgia per attori e finestra chiusa, liberamente ispirata al Cyrano De Bergerac di Rostand. Lo spettacolo è un tentativo di riconquistare spazio per l’amore anche nei contesti urbani in cui non sembra ci sia spazio per la felicità.
Gli attori coinvolgono i cittadini in una performance collettiva, una battaglia in difesa dell’amore, di quella forza propulsiva e trasformativa capace di guardare oltre, di superare le differenze, di mettere in discussione. L’arte vuole vincere sulle fatiche del quotidiano, contro ogni logica, contro ogni abitudine, affinché l’animo non si svuoti in una vana monotonia e che il fine dei fini non sia la fine delle fini.

I-DEDALO

iDEDALO

PERFORMANCE DI TEATRO IMMERSIVO

Una produzione Karakorum Teatro e MaMiMò
Di Stefano Beghi e Fabio Banfo | Con Fabio Banfo, Filippo Bedeschi, Luca Cattani, Cecilia Di Donato, Marco Maccieri, Susanna Miotto | Regia Stefano Beghi | Programmazione digitale Marco Prestigiacomo | Suoni Antonello Ruzzini | Dramaturg Marco Maccieri, Susanna Miotto | Allestimento Maddalena Vanolo, Elena Borri | Grafiche Riccardo Trovato | Consulenza scientifica Elena Acerbi, Anna Moro, Matteo Pettinaroli (Politecnico di Milano)

iDEDALO è una performance transmediale che coniuga strumenti digitali e reali, teatro ed esplorazione degli spazi, fare e fruire. La performance accompagna i singoli spettatori lungo itinerari tracciati e geolocalizzati che permetteranno di compiere un viaggio di riscoperta del territorio.
I giocatori si interfacciano con il gioco attraverso il proprio smartphone e in particolare attraverso l’app di
Telegram. Essa permette allo spettatore sia di fruire della vicenda narrativa/poetica (che si sviluppa tramite drammaturgie sonore), sia di scoprire il personale percorso da compiere nello spazio.

TESS E ARNIE E LA PIAZZA CHE RENDEVA INVISIBILI

TESS E ARNIE E LA PIAZZA CHE RENDEVA INIVISIBILI

MINI-SERIE DI 5 PUNTATE PER RIPENSARE LA PIAZZA ATTRAVERSO UNA STORIA

Testo: Susanna Miotto | Progettazione: Elena Acerbi, Anna Moro, Matteo Pettinaroli | Realizzazione elementi: Cooperativa b-plano | Organizzazione: Elena Borri | Attori: Susanna Miotto, Riccardo Trovato, Alice Pavan

Ogni puntata è stata prodotta insieme agli architetti del Politecnico di Milano, che hanno, di volta in volta, proposto spunti di indagine da cui partire per costruire l’interazione con il pubblico e raccogliere idee, necessità e suggerimenti. Bambini e famiglie hanno immaginato Tempesta, questa creatura invisibile, gli hanno dato un corpo, un carattere, dei sogni e delle abilità. Hanno pensato cosa vorrebbero fare insieme a lui: giocare a calcio, cavalcare, camminare sotto i portici, fare video su youtube, condividere la quotidianità.
La figura di Tempesta è stata la base per la progettazione di un’installazione modulare nell’anfiteatro antistante Spazio YAK. Un oggetto che prenderà vita con l’aiuto pratico delle famiglie e degli abitanti del quartiere, e che avrà tante funzioni, identificate grazie al lavoro di interazione con i bambini.

PICNIC DI QUARTIERE

PIC NIC DI QUARTIERE

Organizzazione: Susanna Miotto, Riccardo Trovato, Maddalena Vanolo | Progettazione: Anna Moro, Elena Acerbi, Matteo Pettinaroli

La costruzione della community parte nel modo più semplice: con un picnic di quartiere. Un appuntamento al mese per ritrovarsi, condividere storie e idee, immaginare il futuro.
Il primo picnic ha segnato la riapertura dello Spazio, il 2 maggio 2021. Il pubblico dello YAK si è ritrovato nella piazza davanti al teatro, in presenza per la prima volta dopo tanto tempo: abitanti del quartiere, pubblico, allievi e amici. Siamo partiti da qui, dalle relazioni. Gli appuntamenti successivi hanno visto la partecipazione di un produttore locale, l’Azienda Agricola La Vigna, e abbiamo continuato la progettazione della piazza. Bambini e adulti sono stati coinvolti in un brainstorming creativo, nel quale hanno immaginato nuovi aspetti del personaggio di “Tempesta”, nato durante le Domeniche dello YAK, che è diventato un’installazione permanente progettata dal Politecnico di Milano e realizzata dalla Cooperativa B.Plano.

MUSICA NEL QUARTIERE – LÀ DOVE C’ERA IL SILENZIO

LÀ DOVE C’ERA IL SILENZIO

CONCERTO DI QUARTIERE

A cura dell’Orchesta Senzaspine di Bologna, diretta da Matteo Parmeggiani | Con la partecipazione di Fabio Sartorelli | In collaborazione con il Festival Tra Sacro e Sacro Monte 2021

Camminare e ascoltare: sono queste due semplici azioni che ci hanno permesso di immergerci in una zona della città che per molti rappresenta “un’area buia”, sconosciuta, impenetrabile. Le periferie delle città sono aree in cui i conflitti e le contraddizioni del contemporaneo prendono corpo, sono una selva oscura, che bisogna avere il coraggio di attraversare, per mettersi in ascolto. Questa performance ci ha condotti  in una passeggiata attraverso il quartiere di Bustecche, per imparare ad ascoltare.
L’orchestra ha guidato gli spettatori attraverso spazi inediti, insoliti, dando loro nuovi significati, sia agli occhi del pubblico che agli orecchi dei residenti.

LA BACHECA

LA BACHECA

SPAZIO DIGITALE MULTIFUNZIONALE

Una bacheca digitale da riempire insieme, uno strumento per dare voce a tutte le persone che vogliono rendere più bello lo Yak e il quartiere Bustecche. In questo spazio è possibile scrivere i propri pensieri o suggerimenti, lasciare la recensione di uno spettacolo della stagione di Spazio YAK, raccontare le proprie esperienze e i ricordi vissuti in teatro.

PROGETTAZIONE PARTECIPATA – TREMPLAN: IL RACCONTO

TREMPLAN

RACCONTO PARTECIPATO ONLINE

Di Chiara Boscaro
Tremplan è un racconto che si costruisce insieme ai lettori, il primo approccio con la nuova Bacheca di Spazio Yak. Ogni due settimane viene pubblicato un capitolo, il cui finale è aperto: tocca al pubblico completarlo!
Tra le proposte arrivate in bacheca, abbiamo selezionato di volta in volta il finale più creativo, che è diventato ufficialmente parte della storia. Al creatore del finale più bello abbiamo fatto una piccola intervista, e abbiamo creato il podcast del racconto.

LEGGI IL RACCONTO: www.spazioyak.it/tremplan