CYRANO *****

Una produzione Karakorum Teatro e Compagnia Oyes
Con Francesco Meola, Susanna Miotto, Alice Pavan, Fabio Zulli
Regia di Stefano Beghi
Drammaturgia collettiva

 

L’amore richiede le parole giuste per potersi raccontare, per poter raggiungere un cuore che ancora non lo conosce… ma come può l’amore trovare spazio dove la bellezza non ha cittadinanza? Come può il desiderio vincere sulla difficoltà del vivere quotidiano? Che spazio c’è per l’amore in case troppo piccole, in locali troppo angusti, in cortili senza spazio sufficiente anche solo per qualche fiore?

LA STORIA

Un’improvvisata regista, Mary Cirano, vuole aiutare l’amico Cristiano a fare colpo su una ragazza: Rossana. Lei vive al primo piano di un palazzo e Mary è convinta che l’unico modo di vincere le timidezze dell’amico sia quello di costruire una dichiarazione d’amore indimenticabile. Ognuno nel caseggiato avrà il suo compito per rendere il momento speciale e Cristiano avrà la sua occasione per urlare il suo amore.

Quello che Mary non poteva immaginare, però, è che non c’è sempre spazio per l’amore. Le ferite, la frustrazione, la disillusione prendono il sopravvento. Spetterà ai cittadini, insieme ai personaggi, trovare la forza per immaginare un nuovo modo per essere felici insieme.

IL PROGETTO

Cyrano***** è una performance di teatro urbano partecipato, una drammaturgia per attori e finestra chiusa, liberamente ispirata al Cyrano De Bergerac di Rostand. Lo spettacolo è un tentativo di riconquistare spazio per l’amore anche nei contesti urbani in cui non sembra ci sia spazio per la felicità.

Gli attori coinvolgono i cittadini in una performance collettiva, una battaglia in difesa dell’amore, di quella forza propulsiva e trasformativa capace di guardare oltre, di superare le differenze, di mettere in discussione. L’arte vuole vincere sulle fatiche del quotidiano, contro ogni logica, contro ogni abitudine, affinché l’animo non si svuoti in una vana monotonia e che il fine dei fini non sia la fine delle fini.